Categorie
Edizioni locali

Il distretto vede sempre più nero. Longo: “Subito gesti concreti da parte delle istituzioni”


Redazione


Un quadro a tinte fosche è quello che emerge dall’ultima ’indagine congiunturale realizzata da Camera di Commercio di Prato e Unione Industriale Pratese in collaborazione con Cna e Confartigianato. Anche se il risultato non poteva essere diverso, vista la situazione che si registra in generale su tutti i mercati caratterizzati da una grande prudenza negli acquisti e da una attenzione molto forte al rapporto prezzo/qualità, l’indagine evidenzia un clima di pessimismo diffuso che rischia di ostacolare anche il rilancio del settore.“Non ci sorprendono i risultati di questa indagine – commenta Carlo Longo, presidente della Camera di Commercio di Prato – Le imprese stanno lamentando da mesi una situazione di grave difficoltà. C’è stato un forte calo di ordini e di fatturato e anche le imprese sane si trovano in una situazione di emergenza, non sorrette da un adeguato intervento del mondo del credito che permetta loro di attendere la ripresa dei mercati”.Intervistati a maggio 2009, i 325 imprenditori che sono stati interrogati sull’andamento produttivo della stagione autunno/inverno 2009/2010 hanno registrato un forte peggioramento sia rispetto al corrispondente periodo dello scorso anno che rispetto alla rilevazione dello scorso ottobre. Si attesta al minimo storico il saldo percentuale tra ottimisti e pessimisti, con un –57%. Tra le lavorazioni artigiane, la situazione più preoccupante si registra tra le ritorciture (75% di pessimisti) e rifinizioni (58%), mentre maglifici e confezionisti sembrano essere più ottimisti (29,7%). Visto il quadro generale, le previsioni per la prossima stagione non possono che essere negative. Gli imprenditori del meccanotessile e quelli dei tessuti speciali sono i più pessimisti, avanzando rispettivamente previsioni negative nel 92.3% e nel 93.8& dei casi.E’ la parte relativa all’occupazione a destare le maggiori preoccupazioni. Se già negli ultimi 6 mesi si è registrato un incremento del 167,5% della cassa integrazione tra 170 delle aziende intervistate, le previsioni per la prossima stagione su questo fronte sono preoccupanti. Il 39,4% delle imprese prevede infatti una possibile contrazione del personale e solo il 56,3% prevede di mantenere il personale stabile. Le previsioni sulle fuoriuscite di personale sono più che raddoppiate anche tra gli artigiani: prevede riduzioni il 34% degli intervistati, contro il 12% dello scorso semestre.“E’ necessaria una forte coesione tra gli attori economici e sociali per poter trovare la via d’uscita da questa situazione – aggiunge Longo, che si fa portavoce delle esigenze espresse dalle categorie economiche – Abbiamo bisogno di concretezza, di lavorare fin da subito per individuare delle linee di azione prioritarie condivise e dare un segnale di vicinanza e di dinamismo alle imprese. La pausa elettorale è arrivata in un momento molto delicato per l’economia del distretto; adesso le amministrazioni locali devono riuscire a partire con slancio sulle questioni più urgenti per il territorio. In campagna elettorale abbiamo conquistato l’attenzione nazionale: quelle promesse devono essere trasformate in gesti concreti”.
logo_footer_notiziediprato
logo_footer_notiziediprato

Notizie di Prato

è una testata registrata presso il Tribunale di Prato
(N° 4 del 14/02/2009)
Iscrizione al Roc n° 20.901

Direttore responsabile: Claudio Vannacci

Editore: Toscana Tv srl

Redazione: Via del Biancospino, 29/b, 50010
Capalle/Campi Bisenzio (FI)

Notizie di Prato

è una testata registrata presso il Tribunale di Prato
(N° 4 del 14/02/2009)
Iscrizione al Roc n° 20.901

Direttore responsabile: Claudio Vannacci

Editore: Toscana Tv srl

Redazione: Via del Biancospino, 29/b, 50010
Capalle/Campi Bisenzio (FI)
©2024 Notizie di Prato - Tutti i diritti riservati
Powered by Rubidia