I pranzi e le cene aziendali pre-natalizie riempiono i ristoranti pratesi: numeri in crescita rispetto all’anno scorso

Pranzi e cene aziendali, con tavoli già prenotati da settimane e ristoranti pronti a mettersi al lavoro: una tendenza che, anche a Prato, non conosce flessioni. Lo dice l’ultima indagine che Confcommercio ha sviluppato intervistando un campione di aziende associate, le cui agende risultano – da qui al 25 dicembre – riempite da questo genere di appuntamenti.
“La domanda da parte delle aziende – commenta Simone Coveri, del ristorante Radici – è cresciuta rispetto all’anno scorso, anche se c’è sempre una parte di prenotazioni che arriverà più a ridosso del Natale. Per ora siamo sicuramente soddisfatti”.
“Abbiamo già molte prenotazioni – conferma Silvia Romoli, titolare di Che ciccia c’è – che andranno ad occupare tavoli non particolarmente numerosi, perché non siamo un locale grande. Non prevediamo un menù fisso, le aziende possono scegliere liberamente”.
“Abbiamo aperto da soli 3 mesi – aggiunge Alberto Sparacino, di Lamé Prato – ma già in diversi hanno scelto di prenotare da noi per questo tipo di ricorrenza. Non facciamo un menù, anche perché la nostra filosofia è fondata su una selezione quotidiana di piatti e prodotti. Non legarsi ci consente di essere più creativi con i clienti e di lavorare sui prodotti migliori, in base al clima. Lo stanno già apprezzando molto”.
“Siamo sugli stessi livelli di un anno fa – dice Maurizio Salzano, di A Mangia Fora – con grandi tavolate che sono già state prenotate. Il menù è tendenzialmente fisso per consentire di gestire meglio la serata. Possiamo dirci soddisfatti da questo periodo pre natalizio”.
“Questo genere di appuntamenti – commenta il presidente di Fipe, Tommaso Gei – si conferma un fattore positivo per il lavoro dei ristoratori. Si tratta di un momento di convivialità che non conosce flessioni e che rappresenta uno slancio ideale in vista del Natale. I gruppi di persone che partecipano, inoltre, contribuiscono a rafforzare la vitalità dei territori in un periodo dell’anno molto importante. È una dinamica che genera benessere sotto tanti punti di vista”.