L’assemblea privata di Confindustria Toscana Nord, riunitasi oggi 16 giugno a Lucca, ha ratificato ufficialmente la nomina di Fabia Romagnoli alla presidenza dell’associazione, completando il passaggio di consegne già avviato con la designazione del Consiglio generale. Romagnoli prende il posto di Daniele Matteini, al termine del suo mandato quadriennale. Nel suo discorso programmatico, la neo presidente ha delineato le direttrici della sua presidenza: innovazione, sostenibilità, energia, internazionalizzazione, formazione e infrastrutture, con un’attenzione particolare alla capacità dell’associazione di essere reattiva e incisiva nel suo ruolo di rappresentanza e servizio.
Nel suo intervento di saluto ai soci, invece Matteini ha ripercorso le sfide principali affrontate durante la sua presidenza, iniziata nel 2021 in piena pandemia. Ha ricordato le criticità globali, come la crisi energetica, i conflitti in Ucraina e Israele, e i mutamenti geopolitici legati all’amministrazione Trump, oltre alle difficoltà locali, come l’alluvione del 2023. Matteini ha voluto sottolineare il valore del lavoro di squadra e il consolidamento dell’autorevolezza dell’associazione, frutto della fusione tra i territori di Lucca, Pistoia e Prato, che nel 2026 celebreranno i dieci anni dall’unificazione, ma ha anche ribadito la correttezza e la trasparenza di CTN nella trattativa per la cessione di Gida con tutti i soggetti interlocutori. Inoltre ha denunciato che in questi anni la regione non ha attuato nessun termovalorizzatore che avrebbe consentito il completamento del ciclo dei rifiuti
Il nuovo Consiglio di Presidenza Insieme a Romagnoli, l’assemblea ha eletto anche i nuovi membri del Consiglio di presidenza. I vicepresidenti sono Massimo Capecchi (Pistoia), con delega a crescita e internazionalizzazione, nuovo ingresso e Tiziano Pieretti (Lucca), confermato, con delega all’energia. Gli altri consiglieri sono Giulio Grossi (Lucca), delegato ai rapporti istituzionali, Milena Guerrini (Pistoia), innovazione e transizione digitale e Gabriele Innocenti (Prato), economia circolare .Restano in capo alla presidente Romagnoli le deleghe a sostenibilità, education e, con il supporto dell’ex presidente Matteini, credito e finanza. Fanno parte del consiglio anche Alessandro Scalise, presidente dei Giovani imprenditori, e Stefano Francesconi, delegato della Piccola Industria. Invitato permanente Giacomo Salvi, presidente di Ance Toscana Nord, a cui va la delega alle infrastrutture.
Fabia Romagnoli vanta un curriculum di primo piano: già vicepresidente di Confindustria Toscana Nord con delega alla sostenibilità per due mandati, è presidente di Mariplast Spa, azienda attiva nello stampaggio di materie plastiche, e fondatrice del marchio di eco-design Re+. Tra i suoi incarichi passati spiccano la presidenza della Fondazione Cassa di Risparmio di Prato (2013-2018) e il ruolo attuale di consigliere indipendente di Elen Spa, nonché di presidente del Museo del Tessuto di Prato.
Durante l’assemblea è stato presentato anche il nuovo direttore dell’associazione, Luca Rossi, che ha ufficialmente assunto oggi il suo incarico.
La giornata si è conclusa con la sessione pubblica intitolata “Politica industriale: orientare lo sviluppo, rafforzare la competitività”. Dopo l’intervento introduttivo della presidente Romagnoli, sono intervenuti i vicepresidenti nazionali di Confindustria Lucia Aleotti (Centro Studi) e Marco Nocivelli (Politiche industriali e Made in Italy), in un confronto moderato da Silvia Sciorilli Borrelli, corrispondente del Financial Times.
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