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Cassaintegrati, precari e disoccupati in sella per un giro d’Italia dedicato alle problematiche del mondo del lavoro. Il percorso, iniziato domenica scorsa, farà tappa anche a Prato venerdì 22 maggio quando il gruppo, composto da una rappresentanza di metalmeccanici della Fiom, arriverà a mezzogiorno e mezzo alla sede della Camera del lavoro, dove incontrerà i lavoratori delle aziende in crisi. Ogni giorno fino alla conclusione del tour, prevista per il 31 maggio, si tengono dibattiti, iniziative pubbliche, assemblee davanti ai posti di lavoro al passaggio del Giro. La carovana si muove infatti verso la Capitale sia da Nord che da Sud. Nella penultima tappa, il 30 maggio, le due delegazioni incontreranno a L’Aquila per arrivare insieme a Roma, giorno in cui anche il tradizionale Giro d’Italia concluderà il tour nella Capitale, in occasione del suo centenario.el giorno in cui il Giro d’Italia alternativo farà tappa a Prato, i rappresentanti del Tavolo del Distretto saranno a Roma per un incontro ufficiale al Ministero dello sviluppo economico per la missione avviata a fine febbraio con l’iniziativa ‘Prato non deve chiudere’. Il segretario generale della Cigl, Manuele Marigolli, rappresenterà l’intera categoria delle organizzazioni sindacali. “Chiederemo – dice Marigolli – ammortizzatori sociali e interventi che rafforzino il sistema produttivo, che guarda ancora al futuro e investe nel lavoro nonostante la crisi”.
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