Sempre dalle elaborazioni dell’Area studi dell’Unione Industriale Pratese su dati di un gruppo omogeneo di imprese tessili del distretto emerge che nel primo quadrimestre 2009, messo a confronto con il corrispondente periodo del 2008, le ore lavorate ammontano a -12,9%, a fronte di +144,4% ore di cassa integrazione utilizzate e +59,5% ore di ferie. Un dato peggiore di quello calcolato sul primo trimestre perché ad un marzo incoraggiante ha fatto seguito ad aprile un nuovo rallentamento.”Diamo atto al Governo ed alla Regione Toscana di aver assunto delle misure non prive di efficacia, ma dobbiamo constatare che non basta. Sul fronte del credito sussistono tuttora ingessature che mettono in difficoltà molte imprese; gli ammortizzatori sociali sono stati fin qui utili ma per consentirci di conservare posti di lavoro debbono essere più flessibili e più prolungati”. E’ la posizione del presidente dell’Unione Industriale Pratese Riccardo Marini -. Non ci limitiamo a chiedere perché anche le aziende stanno lavorando intensamente per ridurre inefficienze e potenziare la loro competitività; su questo tema mi intratterrò a lungo domani. Sforzi enormi, quelli da parte delle imprese, che necessitano però di sostegni importanti da parte delle istituzioni”.
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