Caso Ittierre, la Banca Ifis disposta ad acquisire i crediti delle aziende pratesi

La Banca Ifis è disponibile ad acquisire i crediti verso Ittierre delle aziende di Prato socie dell’Unione Industriale Pratese. Lo rende noto la stessa associazione degli industriali, dopo la riunione con l’avvocato Stanislao Chimenti, uno dei tre commissari straordinari di Ittierre, presente anche l’avvocato Alessandro Traversi, rappresentante di un nutrito gruppo di imprese pratesi fornitori del gruppo molisano. Per i fornitori pratesi, si legge nella nota, non è percorribile la via delle garanzie bancarie e assicurative, ma, su suggerimento della stessa gestione straordinaria di Ittierre, è potenzialmente aperto per le aziende pratesi socie dell’Unione l’accesso ad un plafond di 2 milioni di euro da parte di Banca Ifis, dichiaratasi disponibile ad acquisirne i crediti pro soluto. Questa opportunità è limitata alle commesse attualmente pendenti e comunque sorte dopo il 12 febbraio, data in cui Ittierre è stata posta in amministrazione straordinaria. Per quanto riguarda i crediti maturati nelle gestioni precedenti delle varie aziende del gruppo, è stato comunicato oggi che sono attualmente aperti i termini per insinuarsi nel passivo.