Il Comune di Prato ringrazia le attività commerciali e produttive che hanno collaborato alla gestione dell’allerta rossa per maltempo chiudendo subito le loro attività in considerazione della difficoltà dell’emergenza meteo e della necessità di tenere il più possibile le strade libere a tutela dell’incolumità pubblica. Confesercenti Prato chiede però l’attivazione immediata di ristori economici e/o uno sconto sulla Tari per tutte le imprese colpite.
“La chiusura forzata rappresenta un danno economico significativo per le attività commerciali già provate da un contesto difficile – dichiara Stefano Bonfanti, presidente di Confesercenti Prato -. È fondamentale che il Comune e la Regione prevedano misure di sostegno concrete per compensare le perdite subite.”
In particolare, Confesercenti Prato sollecita: l’attivazione di ristori economici a copertura del mancato incasso delle giornate di chiusura; la riduzione della Tari per le attività che, a causa dell’ordinanza, non hanno potuto operare; la possibilità di accesso a eventuali fondi regionali o nazionali per le emergenze.
“Comprendiamo la necessità di garantire la sicurezza pubblica, ma per situazioni del genere dove il contesto impone la chiusura di tutto il mondo produttivo, le imprese non possono essere lasciate sole di fronte a queste chiusure. Va previsto un meccanismo di ristoro in questi casi. Servono risposte rapide e concrete per evitare ulteriori difficoltà economiche,” conclude Bonfanti.
Rispetto alla richiesta di ristori presentata da Confesercenti la prima cittadina ha fatto presente che “in momenti come questo è importante avere tutti un atteggiamento di consapevolezza, coscienza e solidarietà con le famiglie che ancora sono in difficoltà. Per un amministratore è questo il primo pensiero. Ci sarà modo e tempo per valutare le richieste dell’associazione di categoria ma non certo oggi con l’allerta rossa ancora in corso e tanti interventi sul territorio da portare avanti. Credo sia doverosa una collaborazione da parte di tutti”.
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