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L’accesso al credito rappresenta sicuramente uno dei problemi più grossi per le imprese. Soprattutto in un momento di stretta creditizia come quello che stiamo attraversando. Ecco, quindi, come ben vengano iniziative come quelle in programma all’Unione Industriale, con il seminario organizzato per il 3 marzo alle ore 15 al Palazzo dell’Industria (via Valentini 14), dove saranno illustrate le potenzialità dei fondi regionali di garanzia del credito.La Regione ha infatti recentemente sottoscritto col sistema bancario toscano uno specifico protocollo di intesa “anti-crisi” che rende operative due nuove misure di garanzia presso Fidi Toscana. In sostanza vengono accesi, per un ammontare complessivo di 48 milioni di euro, specifici fondi di garanzia a copertura dei finanziamenti che le imprese toscane chiederanno per nuovi investimenti (anche nella forma del leasing) oppure per il reintegro della liquidità.Si tratta di garanzie, gratuite per le aziende, che possono coprire fino all’ 80% dell’importo finanziato dagli istituti di credito per gli investimenti e fino al 60% per il reintegro della liquidità. Le condizioni di accesso prevedono la rispondenza a parametri che si auspica possano essere alla portata di buona parte delle aziende del distretto. Interverrà al seminario anche Pietro Bracci, responsabile dell’Area Garanzie di Fidi Toscana.