Un percorso virtuale fra la rete PratoMusei che offre 28 visite, 39 laboratori, 8 percorsi Educational sperimentali, coprogettati con cento insegnanti dei 5 istituti comprensivi del territorio. Numeri e proposte che hanno ottenuto il terzo posto, su 22 progetti, del bando dei Sistemi museali 2020 della Regione, ma soprattutto un finanziamento di 29,800 euro.
Il progetto “Cantiere Digitale Scuola – Museo” è stato realizzato da Palazzo Pretorio, il Centro per l’Arte Contemporanea Luigi Pecci, il Museo del Tessuto e i Musei Diocesani, con capofila è il comune di Prato.
“L’obiettivo del progetto – spiega Simone Mangani assessore alle politiche culturali – è quello di rafforzare con nuovi strumenti il rapporto con il mondo della scuola, coprogettando attività flessibili che possano essere svolte al museo in totale sicurezza, in classe o in modalità online. Una vera e propria strategia della rete dedicata ai servizi educativi per una didattica informale e inclusiva per le scuole che stanno affrontando in questo periodo di emergenza”.
Il progetto nasce da una riflessione in piena pandemia, quando le attività didattiche museali sono state annullate creando una sorta di “povertà educativa”, che non si riferisce soltanto al contesto scolastico ma anche alla privazione della possibilità di crescere attraverso l'accesso al patrimonio culturale.” La privazione culturale – sottolinea Mangani – è più alta nelle famiglie con risorse scarse o insufficienti , e riguarda la mancata fruizione di musei”.
E proprio durante il lockdown i musei hanno preparato una fase pilota di percorsi per scuole che coinvolgerà 500 studenti, ragazzi con autismo (15 incontri del progetto Con-tatto emotivo ) e famiglie (11 proposte video-tutorial e kit online).
Visite e laboratori museali virtuali, dalla Regione un finanziamento di 30mila euro
Il progetto “Cantiere Digitale Scuola – Museo” ha ottenuto il terzo posto su 22 progetti presentati. Insieme agli insegnanti la Rete PratoMusei ha creato una proposta formativa che coinvolge anche le famiglie
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