85
Riproduzione vietata
Tutto esaurito al Metastasio di Prato per lo spettacolo “Francesco Nuti. Andata, caduta e ritorno” (tratto dall’autobiografia dello stesso Nuti, " Sono un bravo ragazzo") andato in scena in prima nazionale ieri lunedì 29 dicembre e che sarà replicato stasera martedì 30 dicembre. Tanta emozione in sala durante l'intero spettacolo e uno scrosciante applauso alla fine ha accolto l'ingresso di Francesco Nuti sul palco, accompagnato dal fratello Giovanni e dalla figlia Ginevra. Nuti, in carrozzina, ha calcato di nuovo le assi che lo hanno visto debuttare tanti anni fa. Ha salutato il "suo" pubblico, ricevendo in cambio un applauso interminabile. E' stato poi il fratello Giovanni a dare voce ai pensieri del grande artista, leggendo una lettera scritta da Francesco.


Lo spettacolo, che ha debuttato in anteprima lo scorso 5 agosto al Castello Pasquini di Castiglioncello, è scritto e diretto dal giovane regista e sceneggiatore romano Valerio Groppa ed interpretato da Nicola Pecci, nel ruolo di Francesco Nuti, e Alessio Sardelli, in quello di narratore. Nella rappresentazione, che è un vero e proprio viaggio nel mondo di Francesco Nuti, uomo e artista, le musiche coinvolgenti, raccolte nel cd "Le note di Cecco", si alternano ai monologhi scritti dallo stesso Francesco e recitati da Nicola Pecci. Un viaggio emozionante dentro la vita e la carriera di Cecco da Narnali, senza nascondere anche i momenti tristi e brutti. Ma tutto ammorbidito con quella leggerezza che da sempre contraddistingue Francesco Nuti e che anche ieri sera gli ha fatto chiudere così la lettera ai pratesi: "Vi saluto e vi bacio sulla bocca e mi raccomando: fate sempre all’amore”.
Riproduzione vietata
Edizioni locali: Prato