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Il mistero e il fascino di Stonehenge, il complesso megalitico che sorge in Inghilterra, fanno da scenario e da protagonisti impliciti nel romanzo scritto da un pratese da anni trapiantato negli Usa. Il libro, che si intitola appunto Stonehenge, è stato pubblicato da Xulon press e, dopo un buon successo ottenuto grazie alla vendita on line di Barnes and Nobles. com, si appresta a invadere più di 25mila librerie in tutti gli stati Usa. Ma Massimo Franceschini, nonostante da anni abiti con la famiglia a Phoenix in Arizona, non ha mai dimenticato le sue origini, di italiano e, soprattutto, di pratese di via Pistoiese (“quando ancora ci abitavano i pratesi e non i cinesi” ama ripetere agli amici americani che gli chiedono della sua città natale), così ha fatto una versione in italiano del libro, al momento disponibile solo on line sul sito www.ilmiolibro.it. E pratese, oltre all’autore, è anche il protagonista del libro: Otello Banetti, eclettico espero di archeologia e arti dell’occulto, chiamato a risolvere un enigma vecchio di decine di secoli e in grado di modificare per sempre il destino della Terra. La scheda completa del libro si può trovare al seguente link: http://ilmiolibro.kataweb.it/schedalibro.asp?id=204215.
