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Una doppia presentazione, due autori che presentano l’uno il libro dell’altro. E’ quanto avverrà oggi, giovedì 11 febbraio, alle 18.30 alla libreria “Giunti al Punto”, in corso Mazzoni. Saranno presentati un romanzo di uno scrittore esordiente, divertente ed irriverente, e un manuale scritto da un famoso uro – andrologo sul binomio vino e sesso. Due temi diversi raccontati dalla voce degli stessi autori durante una esclusiva presentazione incrociata, da non perdere.”Vino e Eros” di Nicola Mondaini ci parla dell’ideale complemento di ogni avventura amorosa, il ”nettare di Bacco” in effetti interagisce con i delicati meccanismi che regolano l’attività sessuale: un consumo equilibrato di vino procura beneficio a uomini e donne. Dunque per il binomio più piccante della storia, quello fra vino e sesso, anche detto con le rispettive divinità, Bacco (o Dioniso per i Greci) ed Eros, finalmente è arrivata la dimostrazione scientifica: sono medici italiani dell’Università di Firenze, Riccardo Bartoletti e Nicola Mondaini, uro-andrologi di fama mondiale, ad aver condotto la ricerca e pubblicato sul Journal of Sexual Medicine (la rivista più autorevole in materia) lo studio dal titolo “Regular moderate intake of red wine is linked to a better women’s sexual health” (L’utilizzo moderato e regolare di vino rosso è collegato a una migliore salute sessuale femminile). La femminilità e la virilità, il piacere e i tabù, le insicurezze e l’arte di sedurre, vengono guardati attraverso la lente del bicchiere di vino, assunto sempre con consapevolezza dei limiti imposti.In “Due di Briscola” di Franco Legni troviamo un’universo di personaggi quanto mai variegato: un giovane avvocato dedito alle droghe e alla masturbazione, una spogliarellista nana, un veggente livornese, una matricida, un trafficante nero, uno zingaro psicopatico, una prostituta russa, un palazzinaro pistoiese, un trio di spacciatori di colore, una passeggiatrice di Barcellona. E ancora un rapitore, un barbiere del Bangladesh, un barista ceco, una hostess di Bergamo. C’è tutto in questo romanzo divertente e irriverente, fatto di personaggi che poco contano nella partita della vita e che si intrecciano e si impiastricciano l’uno con l’altro fra i bordelli di Praga, le carceri italiane e il Barrio Chino di Barcellona. Perdenti, diseredati, due di briscola appunto, la carta che fra quelle buone vale di meno. “Eppure, talvolta, col due di briscola si prende l’asso, si conquista il piatto, si vincono le partite” dice Franco Legni che con questa opera è al debutto nel mondo della letteratura.