Per aggiudicarsi il posto migliore in tanti hanno sfidato il caldo, piazzandosi davanti ai cancelli fin dal primo pomeriggio. E’ il fenomeno the Kolors. La band campana, salita agli esordi dopo la partecipazione ad amici nel 2015, ieri sera lunedì 2 settembre, ha regalato ad una piazza duomo stracolma di giovanissimi un concerto speciale. Nella scaletta, celebrazione della propria carriera, non mancava niente: dai pezzi d’esordio in inglese con la famosissima “Everytime” fino ai più recenti tormentoni come “Un ragazzo una ragazza” pezzo presentato allo scorso Festival di Sanremo, “Cabriolet panorama”, “Karma” l’ultimo uscito e jingle pubblicitario dell’estate, ma anche un tributo ai Pink Floyd e alla loro “Confortably numb”. La band campana sale sul palco pratese dopo nove anni, reduce di un successo crescente che gli ha fatto guadagnare con la loro “Italo- disco” cinque dischi di platino in Italia, quattro in Polonia e uno in Svizzera. Pop, rock, elettronica, quello dei The Kolors è un drink mixato sapientemente, pensato e studiato per scalare le classifiche singolo dopo singolo, estate dopo estate. Il trio, partito con i testi esclusivamente in inglese, ha poi iniziato a scrivere in italiano regalando tormentoni uno dopo l’altro. La band, capitanata da Antonio Stash Fiordispino (voce e chitarra), il cugino Alex Fiordispino (batteria) e Dario laculli (basso) ha affinato nel tempo uno stile caratteristico ripescando dalla storia della musica elementi chiave per le loro hit. In mezzo a tanti pezzi trap, i the Kolors si piazzano nelle classifiche con brani funk, allegri e puliti. In italia hanno aperto concerti di grandissimi come Paolo Nutini e gli Atoms For Peace, progetto laterale di Thom Yorke. Prima in inglese, poi in italiano, i The Kolors vantano collaborazioni internazionali di livello come, ad esempio, quella con il rapper statunitense Gucci Mane. La tappa pratese della band si inserisce all’interno del loro primo tour europeo che li vedrà calcare palchi internazionali anche in Belgio, Svizzera, Lituania, Slovenia, Polonia e Svizzera. I singoli del trio restano un successo assicurato che confermano che la traiettoria intrapresa dalla band è quella giusta riuscendo ad unire a vibes nostalgiche, ritornelli spensierati e la disco music anni ottanta e la piazza, nonostante i posti a sedere, non smette di ballare e cantare.
Piazza Duomo gremita per i The Kolors: il concerto è un tormentone
La band campana ha fatto il pieno. Le hit cantate a squarciagola dal pubblico. Pienamente confermate le attese
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