Torna sul palco il 14 febbraio, alle 21, alla Sala Banti a Montemurlo, “Vite di seconda scelta”, opera di Piero Ianniello per la regia di Costanza Lanzara, che ripercorre la storia dei ‘Celestini di Prato’, il collegio religioso che accoglieva bambini abbandonati e i cui custodi nel 1968 finirono a processo per maltrattamenti e violenze. Una storia vecchia di decenni e ancora oggi controversa che lo scrittore Piero Ianniello mette in scena nell’ambito delle iniziative per gli 80 anni della Liberazione d’Italia. La triste storia di tanti bambini passati dai ‘Celestini’ viene raccontata con il linguaggio teatrale, in modo efficace che lascia spazio alla riflessione su ciò che appare e che merita di essere scavato nel profondo: “Ecco l’avidità mascherata da buonafede, ecco l’ignavia dei benefattori, ecco la sofferenza di tanti bambini divenuti vittime”.
Allo spettacolo hanno lavorato per le musiche Simone Telarico, per la consulenza scenica e storica Gloria Marras, per i costumi Miriam Passalacqua. Gli attori: Enzo Pacini, Gianna Capecchi, Lorenzo Melani, Niccolò Guarnieri, Angelo Spinosa e Eleonora Molinaro e la partecipazione degli allievi della scuola di teatro Formaggini Guasti.
L’ingresso alla serata è libero con la possibilità di lasciare un’offerta. Prenotazioni a https://www.eventbrite.it/e/vite-di-seconda-scelta-tickets-1226040964529.
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