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Diciotto metri di diametro, dodici raggi, 42 tonnellate di peso: questi i numeri della gigantesca ruota, appoggiata su un letto d’acqua, realizzata dall’artista israeliano Dani Karavan a Calenzano.Si intitola Tempo e troneggia sulla rotatoria che si trova proprio davanti all’uscita del casello dell’autostrada del Sole del comune, luogo di grande passaggio. L’artista, che era presente all’anteprima, l’ha dedicata a Rita Levi Montalcini. La ruota rimanda alla lontana tradizione agricola dei mulini, in un passato legato ai campi, ma anche ai più recenti ingranaggi delle macchine industriali, che si richiamano alla tradizione produttiva del territorio. Con il suo ideale movimento simboleggia il passare del tempo. L’opera è stata acquistata dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Prato, che ne è quindi proprietaria, ed è stata concessa in comodato gratuito al comune di Calenzano. La ruota è composta di materiali industriali e naturali. Il collezionista Giuliano Gori ha collaborato alla realizzazione del progetto. La decisione della Fondazione, ha spiegato il presidente Roberto Cenni, segue gli investimenti fatti sul polittico di Mariotto di Nardo e su altre opere acquistate negli ultimi anni e concesse in comodato gratuito al Centro di Arte Contemporanea Luigi Pecci per la collezione permanente, per partecipare fattivamente alla valorizzazione del territorio.
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