La Galleria degli Alberti riapre al pubblico tutti i fine settimana con ingresso gratuito. Un percorso museale rinnovato che espone novanta delle 142 opere che fanno parte della Collezione di proprietà di Banca Popolare di Vicenza in Liquidazione Coatta Amministrativa, nello storico palazzo che è stata la sede della Cassa di Risparmio di Prato e oggi è di Banca Intesa San Paolo.
"Avevamo preso un impegno con la città a rendere nuovamente fruibili i capolavori della galleria – ha ricordato Michele Coppola Executive Director Arte IntesaSanpalo – e oggi questo impegno è stato mantenuto, grazie a un importante lavoro di squadra con la proprietà delle opere, l'amministrazione comunale, la Sovraintendenza e la Diocesi.Il nostro compito è la valorizzazione del patrimonio, anche se non di nostra proprietà".
E sull' argomento IntesaSanpalo ha chiarito che non ha partecipato alla manifestazione d'interesse fatta dai curatori (leggi) e che per ora "non è interessata all'acquisto delle opere". Probabilmente perché fino a dicembre il tar non si pronuncia sul vincolo di pertinenza e di unicum, ci sono ottime possibilità che venga confermato anche dal terzo grado di giudizio in modo da vincolare definitivamente le opere, in tutta la loro totalità, a Palazzo Alberti.
Il percorso è stato riorganizzato secondo il criterio della cronologia e non dell'importanza delle opere. "Si inizia – ha spiegato la curatrice Lia Brunori – con due tabernacoli di inizio quattrocento che ritraggono la Madonna e quindi sottolineano il rapporto fra la città e i suoi protettori. Si prosegue poi con Bellini, Lippi per arrivare alle sculture di Bartolini".
Gli spazi che ospitano la mostra permanente sono stati completamenti rivisti rispetto al passato, con importanti investimenti anche per quanto riguardo la climatizzazione, il sistema di illuminazione, il restauro di alcune opere e la realizzazione di un deposito dove tenere le opere non esposte, ma sempre a disposizione della città.
"Oggi è una di quelle occasioni per cui è bello essere sindaco – ha spiegato Matteo Biffoni – Sono emozionato nel vedere la riapertura della Galleria dopo un percorso che è stato anche difficile. Si inaugura un nuovo polo espositivo culturale di alto livello destinato anche ad alzare l'offerta turistica di Prato".
L'ultima volta che i capolavori della collezione sono stati esposti, è stato il settembre del 2018 e soltanto con sette opere selezionate (leggi), da allora la Galleria è rimasta chiusa ma i lavori sono andati avanti. In via eccezionale domani venerdì 25 marzo sarà aperta, poi le visite sono previste solo il sabato e la domenica dalle 10,30 alle 19 (ultimo ingresso un'ora prima). La prenotazione per la visita guidata è prenotabile al sito www.gallerieditalia.com o scrivendo alla mail [email protected]
Riproduzione vietata