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Di fronte al rischio di perdere una delle principali istituzioni cittadine, i Club services di Prato hanno deciso di unire le forze per sostenere la Camerata strumentale. Kiwanis, Lions, Rotary, Round Table, Serra, Soroptimist hanno così lanciato un progetto di sostegno a favore dell’orchestra pratese, che dopo oltre dieci anni di attività e successi di pubblico e critica, soffre la crisi dei finanziamenti alla cultura specie dopo che l’Unione Industriale Pratese, socio storico e fondatore, ha deciso di ritirare la propria adesione. La Camerata di Prato non deve chiudere: è questo lo slogan che sta alla base dell’iniziativa. Uno sforzo appassionato e corale tipico dei pratesi. Primo frutto di questa nuova iniziativa, sarà il concerto di mercoledì 6 maggio al Politeama Pratese ( ore 21) con un tutto Mendelssohn nel bicentenario della nascita: tre composizioni giovanili col violino di Marco Fornaciari, il pianoforte di Rosanna Re, diretti dal maestro Alessandro Pinzauti. Non ci saranno compensi: l’incasso andrà a sostegno della Camerata: biglietti da euro 25 e 20, presso sede Camerata o biglietteria Politeama.
