L’associazione culturale FuoriCampo annuncia la presentazione del libro “Pitch – Dentro l’Italia del Cricket”, un viaggio visivo che celebra il volto multietnico dello sport in Italia. L’evento si terrà sabato 25 gennaio alle ore 10 presso l’auditorium della Biblioteca Lazzerini di Prato.
Un libro che racconta l’incontro tra culture
Frutto del lavoro dei fotografi Massimiliano Faralli, Simone Mantia, Valeria Tofanelli e Antonino Sismo, “Pitch” offre uno sguardo inedito sul cricket, disciplina spesso percepita come estranea alla tradizione sportiva italiana. Attraverso una straordinaria raccolta di immagini e storie, il libro esplora come questo sport diventi in Italia un simbolo di dialogo interculturale, abbattendo barriere linguistiche e sociali.
Prato, centro nevralgico del cricket italiano
La scelta di Prato per la presentazione non è casuale. La città ospita il Baracca Cricket Club Prato, squadra che milita nel massimo campionato nazionale e contribuisce con i suoi talenti alla nazionale azzurra. Inoltre, il cricket è recentemente entrato a far parte del programma olimpico, segnando un nuovo capitolo per questa disciplina.
Un evento ricco di interventi e spunti di riflessione
La presentazione, moderata da Francesco Moscatelli, giornalista de La Stampa e co-autore del libro “Italian Cricket Club. Il gioco dei nuovi Italiani”, vedrà la partecipazione di:
Massimiliano Faralli, Simone Mantia, Valeria Tofanelli e Antonino Sismo, autori del libro;
Fabio Marabini, Presidente della Federazione Cricket Italiana;
Maria Logli, Assessora del Comune di Prato;
Ghulam Dastageer, capitano e presidente del Baracca Cricket Club;
Zaryab Arshad, capitano del Lucca United Cricket Club.
Lo sport come strumento di inclusione
“Pitch – Dentro l’Italia del Cricket” non è solo un omaggio al gioco, ma anche un invito a riflettere sullo sport come potente mezzo di inclusione in un mondo sempre più frammentato. L’evento è patrocinato dal Comune di Prato e dalla Federazione Cricket Italiana, a testimonianza dell’importanza di promuovere il dialogo interculturale attraverso lo sport.
“Prato ha l’onore di ospitare una squadra che rappresenta la propria disciplina sportiva ai massimi livelli, un motivo di orgoglio per tutta la nostra comunità – sottolinea l’assessora alla Città Contemporanea del Comune di Prato, Maria Logli – Non solo: lo sport, in tutte le sue forme, è un ponte che unisce e che racconta la bellezza della pluralità della nostra città. Per questo riteniamo fondamentale sostenere iniziative come questa, che favoriscono la conoscenza reciproca e la condivisione tra pratiche e culture”.
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