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Camerata, “Il piacere della scoperta” come filo conduttore per la nuova stagione


Otto concerti che spaziano dai compositori classici a quelli contemporanei con un fil rouge giocato sulla curiosità di apprezzare e riconoscere nuovi autori. In cartellone anche Le Metamorfosi di Ovidio di Carl Ditters von Dittersdorf


Redazione


Il piacere della scoperta è il filo conduttore della nuova stagione della Camerata Strumentale di  Prato. Otto concerti, più quello del concorso Dante 700,  che non solo ripropongono opere classiche, da Beethoven a Bach, ma anche un programma di autori meno noti, in parte  contemporanei, come Tabakova,  con The patience of Trees dedicata alla natura o le sinfonie di Carl Direttr von Dittersdorf  sulle Metamorfosi di Ovidio. 
"Tra i nostri compiti – ha ricordato il direttore artistico Alberto Batisti – c'è quello dell'educazione musicale e per farlo dobbiamo tornare ad accendere la curiosità del nostro pubblico. Proponendo sempre gli stessi autori si rischia di ottenere un effetto contrario". Il primo appuntamento è per giovedì 9 novembre con il concerto inaugurale, l'ultimo il 9 maggio . La campagna abbonamenti per gli spettatori che devono confermarli parte il 13 settembre con diritto di prelazione fino al 6 ottobre. 
"Un lavoro importante fatto dalla Camerata in questi 25 anni – ha ricordato l'assessore alla cultura Simone Mangani – che ha avvicinato tanti ragazzi al mondo della musica, anche con la collaborazione della scuola di Musica Verdi. I risultati sono evidenti, a partire dal riconoscimento del Ministero in ambito Fucs di oltre 150mila euro, cifra che di fatto porta il Ministero ad essere il socio di maggioranza. MI auguro che anche la Provincia possa trovare una soluzione creativa per sostenere la Camerata". La  Camerata è infatti sostenuta anche dall' amministrazione comunale con 150mila euro, insieme alla fondazione Cassa di Risparmio di Prato: "La nostra vicinanza alla Camerata – ha spiegato la presidente Diana Toccafondi – oltre che con un sostegno economico è tangibile con l'espressione di un nostro consigliere all' interno del Cda della Fondazione. Impegni che manterremmo anche nel continuare a  sostenere il compito educativo". Anche quest'anno la maggior parte dei concerti si terrà al Politeama, la casa della Camerta, con due eccezioni una in Sant'Agostino e l'altra in San Domenico. "Abbiamo investito nella Camerata – a spiegato il sindaco Matteo Biffoni – che nel tempo è cresciuto anche a livello internazionale senza tralasciare l'importanza dell' educazione musicale verso le nuove generazioni". 
Il programma completo del cartellone è consultabile sul sito della Camerata Strumentale di Prato. 
 
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è una testata registrata presso il Tribunale di Prato
(N° 4 del 14/02/2009)
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Direttore responsabile: Claudio Vannacci

Editore: Toscana Tv srl

Redazione: Via del Biancospino, 29/b, 50010
Capalle/Campi Bisenzio (FI)

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