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Arte e architettura unite in un abbraccio destinato a mostrare come le due discipline siano fortemente correlate tra loro. E’ questo che sta alla base di ARchiTEttura, la mostra di Andrea Orani che giovedì prossimo 9 luglio sarà inaugurata, alle 18.30, nello studio del giovane architetto Luigi Iovino, in viale Vittorio Veneto a Prato.”La mostra – si legge nella presentazione dell’evento – mette in luce le relazioni implicite ed esplicite tra architettura e arte, la possibilità di invertire il rapporto che esiste tra le due discipline, l’architettura non è più cornice dell’arte ma diventa essa stessa mezzo dell’arte. Questo il punto da cui nasce l’espressione di Andrea Orani, l’architettura ordina la materia per permetterle di esprimersi con audacia. La materia è ordinata, tesa, strappata, decostruita, ricreata, penetrata per mostrarne l’essenza più recondita. È infatti proprio al di sotto di questa realtà oggettiva che emergono le relazioni invisibili ed emozionali. La materia come insieme strutturato di corrispondenze matematiche e geometriche, ovvero l’architettura, diventa possibilità di ulteriori evoluzioni”.”La scelta non casuale di organizzare l’evento a Prato – dicono ancora gli organizzatori – si basa sulla volontà dei due giovani emergenti di mostrare come, città dedite ad attività produttive, siano canale privilegiato per importarvi nuove tendenze”.
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