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Il Castello dell'Imperatore da scoprire con il tatto e l'udito. Pubblicata la guida per ipo e non vendenti "Un castello da toccare" che, oltre a raccontare la storia del monumento, guida le persone con disabilità visiva in un tour che include anche le tre torri allestiste nel 1997 con sculture lingne . Una è dedicata a Federico II anche se non ha mai soggiornato nel castello.
L'idea è dell' associazione Arcantarte in collaborazione con l'Unione Italiana Ciechi di Prato e il contributo del Lions Club Castello dell'Imperatore.
L'idea è dell' associazione Arcantarte in collaborazione con l'Unione Italiana Ciechi di Prato e il contributo del Lions Club Castello dell'Imperatore.
"L'importanza di questa pubblicazione – ha spiegato Stefania Scali vicepresidente Unione Italiana Ciechi Prato – è il metodo con cui è stata realizzata: la condivisione con chi è portatore di disabilità : il risultato è un prodotto facilmente fruibile". Dieci le tavole realizzate ciascuna dotata di scrittura Braille, e testo per ipovedenti, con Qr Code che, una volta inquadrato, avvia un audio di spiegazione. "Abbiamo voluto non solo valorizzare il Castello con il suo camminamento , ma anche le tre torri visto che sono poco conosciute – ha sottolineato Antonella Nannicini presidente Arcantarte – da sempre lavoriamo per l'inclusione. E questo è un ottimo esempio visto che non è rivolto solo a persone affette da disabilità visiva". L'associazione, sempre in collaboratone con Uic e il contributo della Fondazione Cassa di Risparmio di Prato ha già pubblicato una guida tattile per scoprire alcuni deei più importanti monumenti storici di Prato.
Le copie delle guide oltre che alla biglietteria del Castello saranno disponibili alla Lazzerini e a Palazzo Pretorio. "Un' iniziativa – ha spiegato l'assessore al turismo Gabriele Bosi – che valorizza, ancora una volta, la vocazione all' accoglienza di Prato dando vita a un turismo inclusivo"
La guida è stata realizzata con il contributo del Lions Club Prato Castello dell' Imperatore. "Un' idea che abbiamo apprezzato molto – ha spiegato la presidente Lucia Pierazzoli – è abbiamo deciso di finanziare con una raccolta fondi che grazie alla generosità di tutti ha raggiunto gli 800 euro".
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