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A Montemurlo tre giorni dedicati a Cosimo I e Vasari, dal 22 al 24 novembre iniziative per ripercorrere la celebre battaglia del 1537


Concerti, spettacoli, dibattiti e anche un premio dedicato ad una moneta celebrativa coniata dai ragazzi del liceo Brunelleschi


Samuela Pagliara
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Tre giorni dedicati all’approfondimento di due figure chiave per la Toscana, Cosimo I De’ Medici e Giorgio Vasari. Dal 22 al 24 novembre, Montemurlo ospiterà una serie di iniziative pensate per ricordare la celebre Battaglia di Montemurlo a 450 anni dalla morte dei due personaggi icone del Rinascimento. Le iniziative sono state promosse dal Comune di Montermurlo in collaborazione con la locale Proloco e rientrano nell’ambito delle celebrazioni organizzate dalla Regione Toscana. Spettacoli, concerti, convegni con figure di alto spessore e dibattiti per fare un focus proprio sugli accadimenti storici di quel periodo e su quanto queste due figure abbiano influenzato il territorio toscano. La battaglia di Montemurlo fu infatti il momento che segnò l’ascesa definitiva di Cosimo I a “Signore della Toscana”. Il programma di eventi si aprirà nella giornata di venerdì 22 novembre, alle ore 18.30, con la presentazione del libro del presidente della Regione Eugenio Giani dal titolo “Cosimo I dei Medici. Il padre della Toscana moderna”. A seguire, alle 21 al teatro della Sala Banti, il concerto che ripercorre alcune tappe fondamentali della vita di Vasari dal titolo “Vasari e la musica” a cura dell’ensemble madrigalistico “Biagio Pesciolini”. L’esibizione vuole ripercorrere alcune tappe fondamentali della vita dell’artista con musiche coeve e collegate anche testualmente con gli eventi raccontati nelle sue celebri lettere. Sabato 23 novembre, alle ore 10 nel teatro della Sala Banti, si svolgerà la premiazione del concorso finalizzato alla progettazione e al conio della moneta celebrativa realizzato dagli studenti della quarta di indirizzo grafico del liceo artistico “Umberto Brunelleschi” di Montemurlo. Nel pomeriggio, invece, il primo dibattito dal titolo “Tra passato e futuro. Riflessi della battaglia di Montemurlo dal 1537 ad oggi” curato dalla direttrice della Fondazione Cdse Alessia Cecconi. Ad intervenire anche Riccardo Saccenti (Università di Bologna) sul tema “Una battaglia di armi e di idee. Politica e cultura nell’ascesa al potere di Cosimo I” e Alessandro Magini (Accademia delle arti del disegno di Firenze) che parlerà di “I Bardi di Vernio e Cosimo I, i rapporti tra un feudo imperiale e i Medici”. Elisa Angrisano (Università di Salerno) si occuperà invece di fornire un ritratto della duchessa Eleonora di Toledo tra moda e gioielli. A concludere il convegno sarà il ricercatore indipendente Fernando Giaffreda con un punto di vista particolare della battaglia di Montemurlo secondo Giovangirolamo De Rossi. La sera alle ore 21.15 sempre all’interno del teatro Marina Mariotti (associazione Arti in scena) porterà sul palcoscenico lo spettacolo scritto da lei dal titolo “Attenti a quei due”.  Le celebrazioni dell’importante anniversario si chiuderanno domenica 24 novembre, alle 9 nella Sala Banti, con il convegno moderato da Alessio Baldini del Comitato Regionale delle rievocazioni storiche della Toscana con i contributi di Giovanni Cipriani (Unifi) che parlerà della “Fortuna storiografica e letteraria della battaglia di Montemurlo“, Veronica Bartoletti (direttrice dei Musei Diocesani di Prato) e Veronica Vestri (ricercatrice indipendente) che affronteranno il tema della “Figura di Pierfrancesco Riccio, maggiordomo di Cosimo I tra documenti e ritratti”, Franco Franceschi (Università di Siena) discorrerà su “In cerca della verosimiglianza storica: qualche considerazione sulla qualità delle rievocazioni”, Enrica Salvadori (presidente dell’associazione italiana di public history- Università di Pisa) porterà a conoscenza del pubblico il tema della rievocazione come strumento per rendere pubblica la storia. A chiudere l’ultima giornata sarà Roberta Benini (presidente del comitato regionale delle rievocazioni storiche della Toscana) con una riflessione sul riconoscimento legislativo e il valore della rievocazione storica. Le celebrazioni si concluderanno alle 12.30 in piazza della Repubblica con uno spettacolo di musici e sbandieratori nei pressi del nuovo parco urbano. Tutti gli eventi sono ad ingresso libero e gratuito, per informazioni si può contattare la Proloco.

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