Tanti cittadini questa mattina, 19 luglio, sono saliti fino a Spezzavento, sulla tomba di Curzio Malaparte, per omaggiare lo scrittore nel 60° anniversario della morte. Il Comune di Prato, rappresentato dall’assessore alla Cultura Simone Mangani, ha posto una corona al mausoleo: “Vogliamo ricordare e celebrare Curzio Malaparte a tutto tondo, dobbiamo rendere chiaro che non è stato solo un grande personaggio del Novecento, ma soprattutto un grande scrittore – ha sottolineato l’assessore alla Cultura Simone Mangani – Il 9 giugno 2018 sarà un’altra importante ricorrenza, i 120 anni dalla nascita di Malaparte: il Comune di Prato lo ricorderà con una serie di eventi dal 9 giugno al 19 luglio per far emergere l’autore, l’irregolare dal punto di vista della letteratura mondiale del Novecento, al pari di altri celebrati nelle antologie”.
La passeggiata fino a Spazzavento quest’anno è avvenuta lungo il sentiero completamente ripulito grazie all’impegno del Cai: “Un pensiero affettuoso va a Fiorenzo Gei che purtroppo non è con noi oggi ma che è stato il primo ad aiutarci nel rendere praticabile il percorso”, ha aggiunto Mangani. Nei prossimi mesi sarà apposta anche la nuova cartellonistica esplicativa. Le celebrazioni per il 60° anniversario dalla morte di Malaparte si concludono stasera con la lectio magistralis di Sandro Veronesi “Mamma marcia” presso la Corte delle Sculture alle 21.30.
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