Violenza e stalking, da metà 2021 a oggi 102 persone ammonite dal questore e avviate ai percorsi di recupero

Novantasette uomini e cinque donne ammoniti dalla questura di Prato da luglio 2021 a oggi, lunedì 25 novembre, come forma di prevenzione a stalking e violenza domestica: quattro nei cinque mesi del 2021, 24 nel 2022, 35 l’anno successivo e nel 2025, quando ancora manca più di un mese alla fine dell’anno, 39. Un crescendo. Sono i numeri resi noti oggi, in occasione della Giornata internazionale contro la violenza sulle donne, dal questore Pasquale de Lorenzo che ha rinnovato ed esteso ai minori il protocollo ‘Zeus’ con il Cipm regionale (Centro italiano per la promozione della mediazione). ‘Zeus’ è uno dei primi protocolli entrati in vigore in Toscana con l’obiettivo di offrire interventi di contrasto e prevenzione al fenomeno della violenza di genere attraverso un’equipe di psicologi e ad un percorso di recupero trattamentale gratuito. Ad oggi il 77 per cento delle persone ammonite ha aderito con un abbattimento del tasso di recidiva del 5 per cento.
L’impegno della questura contro la violenza di genere è forte e da oggi, con il rinnovo del protocollo Zues viene formalmente esteso al fenomeno della devianza giovanile che continua a prendere piede. Obiettivo è far comprendere il disvalore sociale, ma anche penale, di qualsiasi comportamento che punta a sopraffare l’altro: violenza fisica, verbale, stalking, controllo. C’è l’istituto dell’ammonimento e, di pari passo, quello della segnalazione all’autorità giudiziaria, della sorveglianza speciale con braccialetto elettronico antistalking: il percorso di cura interviene in entrambi i casi se il soggetto accetta di intraprenderlo. Intanto, facendo riferimento solo al periodo primo gennaio – 25 novembre 2024, si contano 6 proposte di sorveglianza speciale, mentre tra il 2021 e oggi sono state 13 le richieste per ‘pericolosità qualificata’ a carico di altrettante persone già destinatarie di altri provvedimenti come, ad esempio, il divieto di avvicinare e di comunicare con la vittima.