77
Un violento incendio, divampato questa notte in un palazzo di quattro piani di via Ceri, ha reso necessaria l’evacuazione di tutte le abitazioni, in totale più di dieci famiglie che solo stamani verso le 6 hanno potuto fare rientro nelle proprie case. Per fortuna nessuno è rimasto ferito, anche se la scena che si è presentata ai primi soccorritori era impressionante, con alte lingue di fuoco che si alzavano verso il cielo, sormontando il tetto del palazzo.
Riproduzione vietata

Le fiamme sono partite, probabilmente per cause accidentali, forse un problema elettrico, da una mansarda di proprietà di una famiglia italiana, in quel momento assente da casa. L’allarme è scattato poco dopo l’1 e i primi ad arrivare sul posto sono stati gli agenti delle Volanti. I poliziotti hanno visto alcuni dei residenti già in strada e si sono affrettati a salire i quattro piani svegliando chi ancora dormiva per evacuare l’intero stabile. Nel frattempo arrivavano i mezzi dei vigili del fuoco, intervenuti in forze con ben 17 pompieri, alcuni dei quali, guidati dal caposquadra, sono saliti fino all’appartamento dove si è originato l’incendio. Da una prima verifica, infatti, sembrava mancare all’appello il figlio dei proprietari. Il timore, quindi, era che fosse rimasto imprigionato in mezzo alle fiamme. Poi, per fortuna, l’allarme è rientrato: il ragazzo fortunatamente era uscito. Sul posto, insieme alle Volanti, anche pattuglie della polizia municipale che hanno chiuso la strada e ambulanze del 118, mobilitate per far fronte ad eventuali emergenze sanitarie.
Per prima cosa i vigili del fuoco hanno circoscritto le fiamme, impedendo che potessero propagarsi ad altri appartamenti. Poi hanno domato il grosso incendio che ha distrutto completamente la mansarda e danneggiato in maniera seria il piano sottostante, entrambi di proprietà della stessa famiglia. Solo stamani all’alba, ultimate le operazioni di bonifica, i vigili del fuoco hanno potuto fare rientrare nelle proprie case gli sfollati.
Riproduzione vietata