Violenta lite nel laboratorio cinese. Arriva la polizia e trova due clandestini

Per dirimere una questione di lavoro, visto che le parole non bastavano, avevano pensato bene di passare ai fatti. Che nella fattispecie erano calci, pugni e quant’altro potesse servire. La scelta, però, non si è rivelata lungimirante da parte di due cinesi clandestini che, proprio in seguito alla rissa, sono stati scoperti dalla polizia e, di conseguenza, portati all’ufficio immigrazione della Questura per avviare tutte le pratiche necessarie per l’espulsione. Gli equipaggi delle Volanti, la sera di venerdì, sono stati mandati a controllare un laboratorio cinese di via Castagnoli, dopo che alcune telefonate al 113 avevano segnalato una violenta rissa. Al loro arrivo gli agenti hanno trovato quattro cinesi con evidenti sul corpo i segni di quanto avvenuto: tutti infatti presentavano ecchimosi e graffi e risultavano doloranti. I poliziotti sono riusciti a capire che la lite era stata originata da una discussione legata a motivi di lavoro, senza però poter appurare da che parte stesse la ragione. Due dei cinesi, però, non sono stati in grado di fornire nessun documento, visto il loro stato di clandestinità. Dopo la doverosa tappa al pronto soccorso, quindi, sono stati portati in Questura.