Si era messo alla guida dell’auto nonostante fosse completamente ubriaco e quando due carabinieri, liberi dal servizio, lo hanno fermato prima che potesse provocare guai seri, ha pensato bene di scagliarsi contro i militari, ferendoli entrambi.
Protagonista del movimentato episodio, avvenuto la notte scorsa, un cittadino cinese di 42 anni, regolare in Italia ma già pregiudicato, che è stato arrestato con le accuse di resistenza e lesioni a pubblico ufficiale. I due carabinieri, rispettivamente delle Stazioni di Prato e Iolo, nel transitare in via Roncioni, hanno visto lo straniero che alla guida di un’auto er andato a sbattere contro alcuni manufatti stradali. Capendo che l’uomo era in stato di ebbrezza, i due militari, nonostante non fossero in servizio, sono intervenuti per fermarlo. Il cinese, dopo aver mostrato la patente intestata ad un connazionale, ha iniziato scagliarsi con calci e pugni contro i carabinieri che, non senza fatica, sono poi riusciti ad ammanettarlo. Entrambi i militari si sono poi recati al pronto soccorso per farsi refertare le contusioni, giudicate guaribili in 5 e 7 giorni.
Sempre la notte scorsa, una pattuglia della Sezione Radiomobile di Prato e un equipaggio di militari dell’Esercito impegnati nell’ambito dell’operazione “Strade Sicure”, hanno arrestato per tentata rapina un cittadino di origine gambiana, di 31 anni, pregiudicato, irregolare sul territorio nazionale. Lo straniero, poco prima, aveva tentato di sottrarre una banconota da 10 euro ad un giovane del Bangladesh, di 20 anni, nei pressi della Stazione Ferroviaria centrale di Prato, spintonandolo violentemente, e cercando poi, inutilmente, di scappare alla vista dei carabinieri.
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