Tre persone di una stessa famiglia sono state ricoverate in ospedale con sospetta intossicazione da monossido di carbonio. Una quarta ha rifiutato il ricovero. E' successo intorno alle 2.20 di stanotte, 18 dicembre, dopo l'intervento di 118 e vigili del fuoco in una abitazione di via Zipoli 49. Tre delle quattro persone che vi abitano avevano accusato un malore e, per i sanitari, i sintomi erano quelli tipici provocati dal monossido. Si tratta di un ragazzo di 15 anni e di una giovane di 18 che sono stati trasferiti all'ospedale di Careggi per la terapia iperbarica. Il terzo ricoverato, un uomo di 46 anni, è stato dimesso dopo alcune ore. Una donna di 44 ha invece rifiutato il ricovero.
I vigili del fuoco hanno effettuati le rilevazioni strumentali, trovando efefttivamente la presenza di percentuali del micidiale gas. All'interno della cucina dell'abitazione c'era una stufa a legna. Sono in corso accertamenti per capire con precisione cosa abbia provocato la fuoriuscita del gas.
Tre persone intossicate dal monossido in una casa di via Zipoli, le esalazioni forse da una stufa a legna
Nella notte l'intervento del 118 e dei vigili del fuoco che hanno rilevato la presenza di percentuali del micidiale gas all'interno dell'abitazione. Due intossicati, un ragazzo di 15 anni e una giovane di 18, sono stati trasferiti all'ospedale fiorentino di Careggi
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