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Sono stati fermati per un normale controllo di polizia, ma la loro auto ha riservato più di una sorpresa agli agenti. Droga, una mazza da baseball con scritte fasciste, due coltelli, persino un tesserino dei carabinieri grossolanamente contraffatto. Tre giovani residenti a Pistoia sono finiti così nei guai. Ieri sera, poco prima delle 21, si trovavano a bordo di una Golf al’angolo tra via Montalese e via Melis, una zona più volte segnalata come luogo di spaccio. Vedendoli in auto a luci spente, i poliziotti di una volante hanno deciso di fare un controllo. E’ bastato l’avvicinarsi dell’auto della polizia, però, perché uno dei giovani gettasse un involucro fuori dal finestrino. Mossa inutile, visto che uno degli agenti ha subito raccolto il pacchetto, trovando all’interno quattro pezzetti di hashish per circa 19,4 grammi di sostanza stupefacente. A questo punto i poliziotti, dopo aver identificato i giovani (rispettivamente di 19, 20 e 21 anni) hanno deciso di ispezionare l’auto, e qui sono iniziate le sorprese. Sotto il tappetino della bauliera, infatti, era occultata una mazza da baseball con effigi fasciste; nel vano della ruota di scorta, invece, c’era un coltello a scatto e un grosso pugnale; infine, nell’abitacolo è stato trovato un porta tesserino provvisto di placca metallica palesemente contraffatta, riportante lo stemma dell’Arma dei Carabinieri. A questo punto nei confronti del conducente e proprietario dell’auto è scattata la denuncia per porto abusivo di oggetti atti ad offendere. Lo stesso è stato poi segnalato al prefetto, insieme ai due amici, come consumatore di sostanze stupefacenti, con contestuale ritiro della patente di guida.
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