Ha investito un ciclista in viale XVI aprile ed è scappato (leggi), ma dopo soli tre giorni è stato rintracciato dai vigili urbani. Ora il 37enne italiano che il 20 maggio ha travolto un ciclista pakistano, è stato de denunciato per lesioni stradali e omissione di soccorso. Il mezzo, sottoposto a sequestro penale, è stato trovato in viale Montegrappa dove è stato parcheggiato con la fiancata molto vicino alla siepe, in modo da occultare i segni dell’impatto. L’ uomo vive poco lontano insieme alla compagna che è risultata l’intestataria del furgone Fiat Scudo.
A risalire al colpevole due agenti della Territoriale che hanno lavorato per tre giorni sui frammenti di carrozzeria trovati sulla strada, sulle immagini della videosorveglianza del distributore di benzina e del concessionario che si trovano vicino all’incidente, e su quelle della videosorveglianza cittadina.
“Un lavoro investigativo ottimo – ha commentato il comandante dei vigili urbani Andrea Pasquinelli – ormai si stanno specializzando nel rintracciare i colpevoli, a loro dobbiamo anche l’identificazione del responsabile di quello del 13 maggio”. Con l’entra in vigore del nuovo codice della strada si sono inasprite le pene per chi fugge tanto da rischiare la revoca della patente e un minimo di tre anni di carcere.
“Credo che ormai – conclude Pasquinelli – non ci sia più scampo per chi non si ferma, nel giro di pochi giorni riusciamo a risalire ai colpevoli”. Soddisfazione anche del sindaco Matteo Biffoni “"Voglio ringraziare gli agenti della Polizia municipale per il lavoro di indagine svolto – ha dichiarato il sindaco Matteo Biffoni -. In pochi giorni siamo stati capaci di individuare la persona che ha investito un ciclista e che, fatto ancor più grave, non ha prestato soccorso. E' accaduto anche in altre occasioni negli ultimi mesi, grazie all'impegno e alla professionalità degli agenti, aiutati anche dalla presenza delle 84 telecamere sparse in città che nei prossimi giorni diventeranno 94 ".
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