Ha tentato di investire i carabinieri per sottrarsi al loro controllo ma la fuga è durata poco e si è conclusa con le manette e poi la condanna. Protagonista dell'episodio, avvenuto a Vernio la mattina del 9 dicembre ma reso noto solo oggi, 13 dicembre, è un giovane del posto. I carabinieri hanno notato un'auto ferma su un lato della strada con targa contraffatta, avendo alcuni caratteri alterati con un pennarello. A bordo c'erano il ragazzo e una minore, risultata estranea ai fatti.
Alla vista delle divise, il giovane è partito a forte velocità incurante della presenza dei militari che prontamente sono riusciti a evitare l'impatto con la vettura e afermarla poco dopo. Tra l'altro il mezzo è risultato rubato nella nottata del 5 dicembre nel comune di Campi Bisenzio. Inoltre il giovane era in possesso di due dosi di cocaina, del peso complessivo di 2 grammi, occultate nei pantaloni. L'uomo è stato arrestato per resistenza e violenza a pubblico ufficiale, denunciato in stato di libertà per ricettazione e segnalato alla locale prefettura quale assuntore di stupefacenti.
Il Tribunale di Prato ha convalidato l'arresto e condannato il giovane a uno e quattro mesi di reclusione con sospensione condizionale della pena.
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