Succo di frutta invece del telefonino, altri due napoletani sorpresi mentre tentano la truffa

Evidentemente deve funzionare bene il trucchetto del brick di succo di frutta al posto del telefonino di ultima generazione. Dopo i due napoletani fermati e denunciati dalla polizia qualche giorno fa, ieri è toccato ai carabinieri del Nucleo Radiomobile sorprendere altri due giovani partenopei che stavano rifilando “il pacco” a un gruppo di cinesi. I due, di 23 e 26 anni, sono stati denunciati per truffa. Il meccanismo del raggiro è semplice: i truffatori avvicinano le loro vittime e fanno loro vedere dei telefonini (veri) di ultimissima generazione. Poi fanno l’offertona: un prezzo incredibilmente basso per l’acquisto in blocco di tre telefonini. Se il malcapitato di turno cade nel tranello, in cambio dei soldi si vede consegnare tre custodie per telefonino chiuse ermeticamente. Quando le va ad aprire, poi, scopre che dentro invece del cellulare c’è solo un brick di succo di frutta. A quel punto, però, i malfattori sono già lontani con i suoi soldi. Il fatto che nel giro di pochi giorni siano già due le coppie di napoletani colti in flagrante, fa ipotizzare agli investigatori la presenza in città di una banda in trasferta dal sud.