Il cantiere della ex palazzina Avis di via Sant’Orsola, destinato a diventare un centro motorio inclusivo grazie al Progetto Prama, trasformato in rifugio per tossici e spacciatori. I lavori sono fermi da dicembre 2023 e in questi mesi il degrado nella zona è progressivamente aumentato: l’immobile sarebbe utilizzato non solo come dormitorio, ma anche come stanza del buco. Nelle scorse sere addirittura gli occupanti sono riusciti a creare un allacciamento volante dell’elettricità e hanno anche acceso la luce. A farsi portavoce delle preoccupazioni dei residenti il consigliere comunale di Fdi Tommaso Cocci “ Oltre al degrado, testimoniato da siringhe sparse e dai forti odori che si sentono – dice -, a preoccupare è la mancanza di sicurezza. Chi dorme qui è dedito allo spaccio, probabilmente sono le stesse persone che di giorno bazzicano via Santa Trinita e zone limitrofe. La palazzina dovrebbe essere la porta d’ingresso del parco dell’ex ospedale, ma è invece la metafora di un’opera senza l’adeguata progettazione voluta dall’attuale amministrazione”.
Gli occupanti arrivano la sera, scavalcano la recinzione e entrano nella struttura. Dalle foto che i residenti sono riusciti a scattare, si vede anche che le stanze sono utilizzate come latrine. Ieri, 14 maggio, la polizia ha fatto un sopralluogo al cantiere.
“I lavori sono fermi da qualche mese – spiega Andrea Fusi presidente Avis Prato che detiene ancora la proprietà dell’immobile – a causa di un intoppo burocratico per il 110. La piattaforma della banca, a cui è stato chiesto il mutuo, non riusciva a caricare il progetto e quindi abbiamo momentaneamente sospeso i lavori. Ora la situazione è stata sbloccata e a giorni il cantiere riaprirà”.
Il progetto Prama portato avanti dalla Fondazione Ami prevede la realizzazione di un centro ludico inclusivo dove saranno ospitati una palestra di arrampicata anche per chi è costretto a vivere su una carrozzina, spazi inclusivi una sala polivalente e un’area multisensoriale. Un progetto condiviso con la città per cui sono stati raccolti fondi attraverso iniziative benefiche.
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