Ha tentato di sfondare con calci, spinte e pugni la porta di casa dei suoceri dove la moglie si era rifugiata dopo la fine della loro relazione. L'uomo, un marocchino di 39 anni, con precedenti di polizia, è stato arrestato per maltrattamenti in famiglia, minacce aggravate e resistenza a pubblico ufficiale. E' successo nella serata di ieri, domenica 29 novembre, a San Giusto. E' stata la donna, un'italiana, a chiedere aiuto alla polizia che è immediatamente intervenuta trovando l'uomo sul pianerottolo in preda ad un attacco d'ira e intenzionato a buttare giù la porta pur di incontrare la ex e la loro figlioletta di 11 mesi. Il trentanovenne non ha esitato ad ingaggiare una colluttazione con i poliziotti pur di non fermarsi. Per lui si sono aperte le porte del carcere della Dogaia.
Spinte e calci alla porta di casa dei suoceri per rivedere la ex, trentanovenne arrestato dalla polizia
E' successo ieri sera a San Giusto. La donna è tornata a casa dei genitori dopo la fine della relazione. L'uomo deve rispondere di maltrattamenti in famiglia, minacce aggravate e resistenza a pubblico ufficiale per aver ingaggiato una colluttazione con i poliziotti intervenuti in difesa della sua ex
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