“Sono mesi ormai che ogni giorno, prima di far uscire i nostri figli, ci infiliamo i guanti e andiamo a togliere le siringhe lasciate dai tossicodipendenti nel parcheggio, sul marciapiede o tra le aiuole di fronte alle nostre case. Ci siamo stancati e il timore è che prima o poi qualcuno si buchi, ora è più facile con i bambini che indossano i sandali a piedi nudi”. Un lettore segnala a Notizie di Prato la presenza di siringhe abbandonate in via Bologna, all'altezza dei civico 60.
“Speriamo in un intervento delle forze dell'ordine per allontanare spacciatori e clienti da questa zona – il commento – e speriamo che questo pezzo di strada venga controllato dagli addetti a rimuovere le siringhe ed evitare in questo modo che succeda qualcosa di irreparabile”.
Il lettore, ma lo stesso hanno fatto altri residenti della zona, racconta di spacciatori che nascondono le dosi di droga tra i cespugli scavando nel terreno e addirittura sotto le mattonelle del parcheggio. “Confidiamo in un occhio in più anche sotto le nostre case, soprattutto nell'interesse dei bambini”.
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