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Nuovo blitz in un laboratorio di confezioni cinesi effettuato dai carabinieri di Prato, in collaborazione con polizia municipale, vigili del fuoco e personale Asl. Stavolta, la squadra interforze ha controllato un capannone in via Fratelli da Maiano. All’interno si è presentato lo spettacolo ormai usuale: la parte adibita a laboratorio conviveva con la zona dormitorio, dove erano stati ricavati cubicoli con tramezzi, il tutto in barba a qualsiasi autorizzazione o rispetto delle norme di legge. Per questo motivo l’intero laboratorio è stato sottoposto a sequestro preventivo con la denuncia a carico dei due titolari per violazioni urbanistiche. Al lavoro, inoltre, sono stati trovati quattro clandestini, uno dei quali già colpito da provvedimento di espulsione e per questo arrestato. Numerose anche le violazioni in materia a destinazione d’uso dell’immobile e alle normative sulla sicurezza nei luoghi di lavoro.
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