Si è puntato al petto la pistola che deteneva regolarmente e ha fatto fuoco, uccidendosi. La tragedia è successa questa mattina, 18 gennaio, alle prime ore del mattino, in un'abitazione di via Montalese. La vittima è un italiano di 43 anni, morto sul colpo. A nulla sono valsi i disperati tentativi di soccorso del personale dell'ambulanza inviata dal 118 quando i genitori dell'uomo, che vivono con lui, hanno dato l'allarme. Sul posto anche gli agenti delle Volanti della Questura, che hanno effettuato il sopralluogo. Non ci sarebbero dubbi sulla dinamica della tragedia. I poliziotti hanno quindi informato il magistrato di turno, il sostituto procuratore Laura Canovai. Da capire cosa abbia spinto l'uomo a compiere il terribile gesto. Forse alla base ci sarebbero ragioni riconducibili ad un disagio di natura psichica evidenziato negli ultimi tempi.
Si spara un colpo di pistola al petto e si uccide, tragedia in via Montalese
La vittima è un uomo di 43 anni che deteneva legalmente l'arma. L'allarme dato dai familiari. Purtroppo inutili i tentativi di soccorsi da parte del 118. Sul posto le Volanti della polizia
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