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Il Comune di Prato ha sgomberato un edificio non ultimato in via del Fiordaliso, diventato rifugio di alcuni cittadini extracomunitari senza fissa dimora. L'intervento è scattato ieri, 3 gennaio, dopo le segnalazioni di alcuni cittadini e della curatela fallimentare. Il blit della Municipale è stato effettuato dalle pattuglie della Territoriale, composta anche dai nuovi cinque agenti entrati in servizio.
E' lo stesso cantiere comparso alcuni anni fa, sui media locali e nazionali, per la clamorosa protesta, di alcuni operai edili, che si erano arrampicati sulla gru, a causa del mancato pagamento dei loro stipendi. All’interno del palazzo, oltre a varie tipologie di rifiuti, erano stati ricavati dei dormitori improvvisati. Trovate anche due persone di nazionalità marocchina non in regola con il permesso di soggiorno, portate al Comando per la fotosegnalazione e denunciate immediatamente per invasione di edificio, con relativo nulla-osta per decreto di espulsione.
Per chi non ha un tetto sopra la testa, anche un rifugio di fortuna come il cantiere di via Fiordaliso, può attenuare la morsa del freddo che tra l'altro nelle ultime ore si è fatto ancora più rigido. Per questo il Comune ricorda che da novembre è regolarmente aperta e a disposizione di tutti coloro che ne hanno bisogno, la Palazzina ex Anci di via Roma. I posti letto sono stati raddoppiati da 20 a 40.
Per chi non ha un tetto sopra la testa, anche un rifugio di fortuna come il cantiere di via Fiordaliso, può attenuare la morsa del freddo che tra l'altro nelle ultime ore si è fatto ancora più rigido. Per questo il Comune ricorda che da novembre è regolarmente aperta e a disposizione di tutti coloro che ne hanno bisogno, la Palazzina ex Anci di via Roma. I posti letto sono stati raddoppiati da 20 a 40.
Edizioni locali: Prato