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Un capannone in via De Amicis è stato sequestrato dalla polizia municipale al termine dell’ennesimo blitz della squadra interforze nelle aziende cinesi. L’intervento si è svolto nel pomeriggio di ieri ed è stato coordinato dalla questura di Prato, insieme a polizia municipale, ispettorato del lavoro, personale di Inps, Asm e Inail. All‘interno del capannone sono stati.identificati tredici cinesi che stavano lavorando, di questo solo tre sono risultati in regola con il permesso di soggiorno.. Ventinove complessivamente le macchine per cucire sequestrate. Il sequestro del capannone è stato disposto per le numerose violazioni riscontrate al regolamento urbanistico.e per il cambio di destinazione dell’immobile che veniva utilizzato sia per scopi produttivi sia abitativi.