Sequestrate due attività abusive, un catering in via Roma e un affittacamere in via del Melograno

La polizia municipale di Prato ha scoperto e sequestrato un catering e un affittacamere abusivi gestiti da cinesi. La prima attività era svolta al piano terra di un'abitazione in via Roma, affittata a una cittadina cinese di 56 anni. Gli agenti di piazza dei Macelli hanno constatato che in una parte dell’abitazione, utilizzata come deposito di alimenti, erano presenti fornelli a gas per la preparazione delle pietanze. I cibi venivano poi portati in ditte gestite da connazionali. 

Ulteriore prova dell'esistenza di una vera e propria attività di catering, è stata la scoperta di una notevole quantità di derrate alimentari, carne  pesce, conservate nei congelatori a pozzo, oltre alle migliaia di vaschette in alluminio per il confezionamento dei cibi da asporto, 18 rotoli da 300 metri l’uno di pellicola per alimenti, e vari prodotti alimentari.

Sono scattati quindi una sanzione pari a 3000 euro e il sequestro amministrativo del locale, delle merci e delle attrezzature.

L'affittacamere abusivo è stato scoperto invece in un'abitazione in via del Melograno, nel centro cittadino. La titolare del contratto di affitto, una cinese di 40 anni, aveva sistemato nella casa ben 27 posti che venivano affittati ai propri connazionali. I vigili hanno trovato numerosi effetti personali vicino a ogni letto. E' stata contestato l’esercizio abusivo dell’attività di affittacamere che prevede una sanzione di 1200 euro. Al termine delle operazioni sono scattati i sigilli all'immobile.