Sequestrato un'abitazione a Iolo trasformata in una confezione con 25 taglia e cuci e annesso dormitorio: la ditta di abbigliamento controllata giovedì da parte della Polizia Municipale, ASL, Vigili del Fuoco ed Ispettori del lavoro aveva sede al primo piano di una ex casa colonica. Tutti i locali dell'abitazione erano destinati a dormitorio per gli operai, tre dei quali clandestini. Gli Ispettori del Lavoro hanno sospeso l'attività imprenditoriale mentre la Polizia Municipale ha sequestrato l'immobile destinato impropriamente all'attività artigianale e privo dei requisiti minimi di igiene e sicurezza anche in materia antincendio. L'unità Funzionale della ASL Igiene dell'Abitato ha rilevato sovraffollamento dei locali poichè ogni vano è risultato suddiviso mediante tendaggi e mobilio almeno in quattro posti letto; anche nella soffitta sono stati rinvenuti due posti letto ad uso di una coppia di clandestini. Sono stati sequestrati anche i venticinque macchinari tessili azionati in luoghi inidonei all'attività artigianale. Numerose le sanzioni per abusi edilizi, violazioni sulla sicurezza del lavoro ed anche per la mancata regolare assunzione dei lavoratori oltre allo sfruttamento di manodopera clandestina.
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