Seconda spaccata in due giorni al bar Orgiu in via Roma. Stesso copione e, secondo il titolare, anche stesso autore. L'allarme è scattato alle 3.08 di oggi, giovedì 27 luglio, quando il malvivente, esattamente come ieri (leggi), ha infranto la vetrata della porta di ingresso con il coperchio di un tombino. Una volta entrato dentro, l'uomo ha riempito di pacchetti di sigarette una grossa busta e si è allontanato. Tutto in pochi minuti, quelli necessari al titolare per chiedere l'intervento della polizia dopo che l'impianto di allarme è entrato in funzione facendo partire una chiamata al suo telefono.
Quando gli agenti della Volante sono arrivati sul posto, hanno visto poco distante una donna e l'hanno fermata per accertamenti. “So che potrebbe essere la stessa persona entrata nell'inquadratura delle nostre telecamere – spiega il proprietario del bar, Ilario Weng – potrebbe aver fatto il palo, potrebbe essere una complice. L'uomo che ha spaccato la vetrata sembra quello di ieri, la sagoma è molto somigliante. Questa volta aveva un cappello calato sulla testa ed è venuto attrezzato, con un sacchetto di plastica per portare via le sigarette, Ha agito esattamente come ieri e ha anche usato lo stesso tombino”.
Le immagini, acquisite dalla polizia, potrebbero fornire dettagli utili a identificare il malvivente che, come ieri, ha fatto perdere ogni sua traccia.
L'ammontare della refurtiva non è stato ancora quantificato. “Devo controllare perbene cosa manca – ancora il titolare – così da formalizzare la nuova denuncia”.