Un quarantenne tunisino, con problemi psichici, si è arrampicato sulla gru del cantiere di piazza San Francesco e dopo due ore, grazie anche alla mediazione dello psichiatra che lo ha in cura, ha deciso di scendere. E’ successo oggi, 16 maggio, intorno alle 17, a dare l’allarme una signora che lo ha visto arrampicarsi sulla scala che porta in cima alla gru. I primi a intervenire sono stati i militari che in quel momento stavano pattugliando piazza San Francesco e che hanno cercato invano di fermarlo. Sul posto sono immediatamente intervenute le forze dell’ordine con carabinieri, polizia, vigili del fuoco e Municipale che ha chiuso la piazza al traffico.
Durante tutto il tempo in cui è rimasto sulla gru, l’uomo non ha parlato, anche se dai suoi gesti era evidente che si trovasse in uno stato confusionale. Non ha mai minacciato di buttarsi, ma per precauzione sono stati gonfiati i materassi salva vita, mentre la gru è stata bloccata per evitare che con il vento il braccio si muovesse. Verso le 18,30 si è avvicinato alla scaletta e piano piano ha iniziato la discesa, arrivato a terra è stato soccorso dal personale dell’ambulanza della Croce d’Oro inviata sul posto dal 118.
Prima di lasciare la piazza ha avuto un colloquio con lo psichiatra, ma non ha dato nessuna spiegazione per il gesto fatto.