Non ce l’ha fatta a superare le conseguenze delle ustioni e dell’intossicazione da monossido di carbonio in seguito all’incendio della sua casa di Comeana. Graziella Vestri, 76 anni, è morta a due settimane di distanza dal rogo avvenuto in via Macia. Come riportato da La Nazione, l’anziana è deceduta al Centro Grandi Ustionati di Pisa, dove era stata ricoverata il 14 giugno scorso. L’incendio era divampato nel primo pomeriggio, partendo dalla cucina, forse da una pentola messa sul fuoco o da un problema alla cappa. Le fiamme e il fumo si erano propagati velocemente e il marito di Graziella, anche lui rimasto intossicato, non era riuscito a portare in strada la moglie, che si trovava nel cortiletto interno della casa. La donna, che aveva problemi di deambulazione, era rimasta così bloccata in mezzo alle fiamme e al fumo e solo grazie all’intervento dei vigili del fuoco era stata portata fuori dalla casa. Viste le gravi condizioni, era stato fatto intervenire l’elisoccorso Pegaso per trasferirla più velocemente a Pisa, in una struttura specializzata. Purtroppo non è servito e dopo due settimane di agonia il cuore di Graziella si è fermato.
Nel frattempo una delle nipoti, Glenda Vestri, aveva promosso una raccolta fondi online per aiutare gli zii a bonificare l’abitazione e poi acquistare i mobili per arredarla nuovamente. Raccolta che nel giro di pochi giorni è arrivata a superare quota settemila euro.
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