Ci sono volute 72 ore di duro lavoro ma, alla fine, l’impegno dei soccorritori è stato premiato: intorno alle 14 di oggi 29 novembre è stata rimossa la cisterna che da martedì scorso bloccava la strada che collega Bacchereto a Carmignano.
La polizia municipale di Carmignano, con il comandante Rolando Palagini che ha seguito sul posto tutte le fasi dell’intervento, ha potuto così ripristinare la viabilità e far tornare alla normalità anche il trasporto pubblico, in questi giorni costretto su un itinerario alternativo.
Decisivo, per la soluzione del problema, l’intervento di una ditta privata che ha messo a disposizione un trattore molto potente che ha affiancato i mezzi dei vigili del fuoco. La prima fase dell’intervento era consistita nello svuotamento della cisterna, che trasportava 30mila litri di benzina. Era necessario, infatti, poter lavorare in sicurezza. Fatto questo è stato deciso di trainare il mezzo fino al semaforo della Madonna del Papa dove la strada, pur restando stretta, non presentava più curve a gomito. Il traino è stato quindi fatto inizialmente con il trattore della ditta privata ma poi sono dovuti intervenire i vigili del fuoco con degli argani speciali, vista la lunghezza del mezzo pesante che rendeva difficile affrontare i tornanti. Una volta superato il tratto più critico, il mezzo è stato scortato da due pattuglie della Municipale fino alla tangenziale, mentre la Vab Colline medicee si occupava di ripulire il manto stradale in modo da consentire una riapertura in sicurezza.
L’incidente era stato provocato da un errore dell’autista che avrebbe riferito di aver perso l’orientamento a causa di indicazioni sbagliate del navigatore che da Montemurlo (luogo dove avrebbe detto di essere diretto) lo avrebbe in realtà condotto verso Montelupo passando da Bacchereto. resta il fatto che l’autista ha ignorato i numerosi cartelli di divieto di transito per i mezzi della sua portata, messi già da Seano. Per questo motivo sarà multato intanto per aver violato il divieto di transito. Resta da capire se gli verranno addebitate anche le ingenti spese delle complesse operazioni di soccorso.