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Per tanti richiedenti asilo che farebbero di tutto per restare in Europa, c'è anche chi vuole tornare in patria e combina guai per non voler aspettare i tempi lunghi previsti dalla burocrazia. E' quanto successo ieri mattina in un Cas di via Roma gestito dal Santa Rita, dove uno degli ospiti ha aggredito prima gli operatori della struttura e poi gli agenti della polizia intervenuti per calmarlo. Non, come sembrava in un primo momento per opporsi ad un rimpatrio, bensì per non voler aspettare la conclusione dell'iter da lui stesso avviato con la richiesta di essere rimpatriato.
Protagonista dell'episodio, un nigeriano di 30 anni. Non nuovo ad atteggiamenti sopra le righe, il giovane africano ha morso le mani dei poliziotti che sono quindi stati costretti a metterlo in sicurezza e ad arrestarlo per resistenza e lesioni a pubblico ufficiale.
Dopo la formalizzazione dell'arresto, il trentenne è stato assistito da personale sanitario inviato dal 118. Cure mediche anche per i poliziotti che hanno riportato contusioni e distorsioni alle mani con 3 giorni di prognosi ciascuno.
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