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Aveva rapinato un ragazzino cinese di 15 anni insieme a due connazionali ma poi ha dovuto affrontare le ire e la reazione degli amici e dei familiari della giovane vittima, evidentemente intenzionati a farsi giustizia da soli. E’ quanto accaduto alle 2.30 di stanotte in via Marini. Per fortuna qualcuno ha segnalato alla centrale operativa dei carabinieri che era in corso una rissa e così sono state inviate le pattuglie sul posto. Una volta arrivati sul posto i carabinieri hanno trovato tre cinesi (tutti regolari) che avevano bloccato un marocchino a loro dire perché questi, poco prima, insieme ad altri due suoi connazionali si era fatto consegnare da un ragazzo cinese di 15 anni il proprio telefonino e gli aveva strappato una collanina dal collo. Effettivamente il marocchino, un 20enne, domiciliato in Prato, regolare sul territorio italiano, aveva nella tasca dei pantaloni sia il telefonino sia la collanina. I militari quindi dopo aver ricevuto formalmente la denuncia dalla vittima (alla presenza dei genitori perché minorenne) ed acquisite le prove hanno arrestato il marocchino in flagranza di reato per rapina.
