Rapina a colpi di bastoni e bottiglie in via Erbosa. Quattro marocchini contro due pakistani in un crescendo di violenza. E’ successo nella serata di venerdì 30 agosto, ma la notizia è stata resa noto solo oggi. La polizia ha arrestato per rapina pluriaggravata un marocchino di 27 anni, accusato di aver messo a segno il colpo assieme a tre connazionali che sono riusciti a far perdere le loro tracce. Secondo quanto ricostruito, le vittime sono due fratelli originari del Pakistan che, invano, hanno cercato di difendersi. Sono stati loro a raccontare l’accaduto agli agenti arrivati sul posto dopo aver ricevuto la segnalazione di una violenta lite in strada. Prima l’aggressione a uno dei due colpito alla testa con una bottiglia e derubato di portafogli e e telefonino, poi i colpi di bastone anche contro l’altro fratello arrivato in soccorso. La violenza si è poi spostata dalla strada all’abitazione dei pakistani dove i due si sono rifugiati. I marocchini non si sono fermati e dopo aver spaccato la porta di ingresso, hanno di nuovo scaricato la loro violenza sulle vittime. Il ventisettenne finito in carcere deve rispondere anche di resistenza a pubblico ufficiale per essersi messo davanti alla Volante, aver tentato di bloccare gli agenti e poi averli aggrediti.
Rapina a colpi di bastone contro due fratelli, 27enne in manette. Ricercati i complici
E' successo in via Erbosa. Il colpo è cominciato in mezzo alla strada ed è proseguito nell'abitazione delle vittime
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