“Torna a casa, qualunque cosa sia successa la sistemiamo. Siamo uniti, siamo qui che ti aspettiamo”. A parlare è Fiorella Benvenuti, moglie di Sergio Russo, l’operaio di Narnali trovato senza vita nel 2018 sul Monte Ferrato a tre anni dalla scomparsa. La donna si rivolge al nipote, Sandro Benvenuti, 21 anni, del quale non si hanno più notizie da ieri, martedì 17 giugno. Lo cerca la zia, lo cercano il padre e il fratello: “Chiedo a tutti di condividere il nostro appello, di aiutarci nelle ricerche perché non riusciamo a sapere niente e siamo preoccupati – dice Fiorella – la mia famiglia è ancora provata per quello che è successo in passato e preghiamo chiunque sia in possesso di notizie o dovesse vederlo di avvertire i carabinieri”.
Sandro Benvenuti vive a Firenzuola con la famiglia (la mamma è morta pochi anni fa); ieri aveva un appuntamento all’Ikea di Sesto Fiorentino con il fratello e la cognata. I due fratelli si sono scambiati messaggi per tutta la mattina fino all’ultimo delle 13.32 quando Sandro ha comunicato che sarebbe arrivato in taxi all’appuntamento. Ma non è mai arrivato. Il suo telefono è muto, Whatsapp non ha più dato segnali di collegamento. Per il giovane si stava aprendo una nuova fase della sua vita con il trasferimento imminente a Genova per motivi di lavoro.
Sandro Benvenuti è alto circa un metro e 70, pesa circa 85 chili, ha un tatuaggio sul braccio destro con il nome della mamma, Rossella, e porta orecchini con diamantini a entrambi i lobi. Ieri indossava maglia nera, cappellino nero. Appello anche ai conducenti di Huber, dal momento che al fratello il ragazzo ha detto che sarebbe arrivato a Ikea con quel servizio attivato a Firenze, in zona piazza della Signoria.
“Prego tutti di darci una mano in questa ricerca – dice Fiorella Benvenuti – a mio nipote dico di tornare, di rientrare a casa, di venire qui se vuole, siamo una famiglia unita e se ci sono problemi si risolvono”.
Riproduzione vietata
