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Ragazzini spruzzano spray urticante tra le corsie del supermercato: tosse e irritazione per clienti e personale


E' successo nel tardo pomeriggio di ieri alla Conad di Maliseti. Una donna soccorsa dal 118. Intervenuti i carabinieri che hanno acquisito le immagini della videsorveglianza. Il negozio è stato subito areato e non è stato necessario chiuderlo


Claudio Vannacci


Hanno spruzzato dello spray al peperoncino all’interno del supermercato Conad di Maliseti, per poi scappare via. E’ successo nel tardo pomeriggio di ieri, lunedì 28 ottobre, protagonisti alcuni ragazzini che i carabinieri stanno ora cercando di identificare. In quel momento il supermercato era abbastanza affollato e subito, tra i clienti che si trovavano più vicini al luogo dove è stata spruzzata la sostanza, c’è stata un po’ di agitazione: c’è chi ha iniziato a tossire e accusare sintomi come irritazione alla gola, bruciore in bocca, difficoltà a respirare correttamente. In tanti sono scappati all’esterno. Il personale della Conad è subito intervenuto, cercando di riportare la calma, ma non è stato necessario chiudere il supermercato. Una signora, in particolare, ha accusato un malore ed è stata soccorsa dall’ambulanza del 118. Il resto delle persone coinvolte – sia clienti sia personale – una volta all’aria aperta non ha avuto bisogno dei sanitari.
“Appena abbiamo realizzato cosa stesse accadendo – racconta Tommaso Signorini, amministratore di Signo srl – abbiamo subito aperto le porte e attivato i bocchettoni di areazione, in modo da far uscire la sostanza irritante. Per fortuna nessuno si è fatto prendere dal panico, anche se molte persone sono uscite all’esterno del negozio. Stamani, poi, abbiamo fatto intervenire la ditta specializzata in modo da bonificare completamente i locali”.
Sul posto sono intervenuti i carabinieri che hanno acquisito le immagini delle telecamere di vigilanza interne al negozio. grazie alle immagini potranno essere identificati i responsabili. Si tratterebbe di un gruppetto di ragazzini, probabilmente minori di 14 anni, che hanno fatto una bravata. “Presenteremo denuncia – spiega ancora Signorini -, non tanto per far punire i responsabili, che sono poco più che bambini, quanto per far sì che le loro famiglie siano informate di quanto accaduto”.

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(N° 4 del 14/02/2009)
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Redazione: Via del Biancospino, 29/b, 50010
Capalle/Campi Bisenzio (FI)

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